Raggiungere gli obiettivi e rafforzare la propria resilienza?
Cosa unisce desideri e resistenza
Desideriamo nutrirci meglio, fare più movimento o essere meno stressati, tuttavia spesso ci manca la perseveranza e le buone intenzioni rimangono meri desideri. Un metodo semplice potrebbe aiutare a raggiungere gli obiettivi e, allo stesso tempo, stimolare la propria resilienza.
Un modo per rafforzare la propria resilienza è quello di prefiggersi obiettivi realistici e facilmente raggiungibili. Ma onestamente, quante volte ci si prefigge di fare qualcosa, come vivere in modo più sano, fare più esercizio fisico, essere più amichevole con gli altri, e alla fine i buoni propositi falliscono? Gabriele Oettingen, ricercatrice motivazionale della New York University, ha affrontato proprio questo aspetto: ha sviluppato una strategia mentale che permette alle persone di definire i propri desideri e di realizzarli in semplici passi con il cosiddetto metodo «woop».
Che cos’è il metodo WOOP?
Secondo Oettingen, la sigla WOOP sta per Wish (italiano: desiderio), Outcome (risultato), Obstacle (ostacolo) e Piano. In parole povere, si tratta innanzitutto di raffigurarsi l’obiettivo e poi di immaginare gli ostacoli che vi impediscono di raggiungerlo. Questo principio di base si è dimostrato valido in molti settori e può quindi aiutarvi a rafforzare la vostra resilienza, poiché gli studi dimostrano che il metodo WOOP permette sia di ridurre lo stress sia di migliorare il proprio comportamento lavorativo. Lo stesso vale per un atteggiamento più efficace nella risoluzione dei problemi. Il metodo è utile anche per i propositi di Capodanno, perché gli studi hanno anche dimostrato che il WOOP favorisce il raggiungimento di altri obiettivi, tra cui quelli classici come il desiderio di ridurre il proprio peso, di consumare meno alcol o di migliorare il rapporto con un’altra persona.
Come funziona esattamente WOOP?
Il metodo della ricercatrice motivazionale funziona in quattro fasi.
- Desiderio: innanzitutto bisogna definire un desiderio o un obiettivo e riassumerlo in poche parole. Se i desideri sono più di uno, si sceglie il più importante. L’obiettivo può riguardare la professione, le relazioni, la salute, la resilienza o qualsiasi altro ambito della vita.
- Risultato: la seconda fase consiste nell’immaginare in modo molto vivido e preciso cosa significherebbe raggiungere tale obiettivo.
- Ostacolo: in seguito si definiscono gli ostacoli che impediscono di raggiungerlo. Cercate di immergervi profondamente nei vostri pensieri per trovare il vero motivo d’impedimento che si oppone alla realizzazione del vostro desiderio. Dopo che avrete trovato l’ostacolo, trattenetelo davanti all’occhio interiore. Al tempo stesso, cercate con calma di immaginarvi questo ostacolo.
- Piano: come ultimo passo, riflettete su cosa potete fare per superare l’ostacolo. Con questa conoscenza è ora possibile elaborare un piano secondo il seguente schema: «Quando si presenterà quell’ostacolo, eseguirò l’azione (pensiero) prevista.»