Muovetevi molto e la linfa fluirà più facilmente. Il motivo? I muscoli vengono tesi e rilassati alternativamente, esercitando diversi tipi di pressione sui vasi linfatici. Inoltre il movimento stimola la circolazione sanguigna. 

Dite addio ai depositi di liquidi nelle gambe: introducete il movimento nella vostra vita. Camminate, fate jogging, esercizi con il trampolino, yoga o pilates. 

Anche piccoli esercizi per i piedi sono utili in caso di accumuli di liquidi: ad esempio fate ginnastica per i piedi da seduti, che sia al lavoro sotto la scrivania o sull’aereo. Ad esempio alzateli e abbassateli oppure ruotate le caviglie.
Indossate scarpe dalla suola piatta. Quelle con un tacco alto più di 4 cm compromettono il corretto ritorno venoso.

Il sale trattiene l’acqua, perciò una dieta ricca di sale favorisce i depositi di liquidi nel corpo. Riducetene l’apporto sostituendolo con pepe e spezie. Evitate i cibi troppo salati, ad es. prosciutto affumicato, salsicce, formaggio, pesce in scatola, noci salate e patatine. Andateci piano anche con i prodotti preconfezionati in cui spesso si cela un elevato quantitativo di sale. Meglio cucinare prodotti freschi e prestare attenzione al contenuto di sale al momento dell’acquisto.

Dall’altro lato cercate di assumere sufficiente potassio che regola il bilancio idrico del corpo. Ad esempio si trova in frutta secca, banane, avocado, melone, patate e riso. L’aceto di mele è anche un’ottima fonte di potassio: bevete due volte al giorno un bicchiere di acqua mischiato con due cucchiaini di aceto di mele al naturale.

Un metodo drenante naturale contro piedi e gambe gonfie consiste nel bere delle tisane diuretiche, ad esempio ortica, dente di leone, menta, foglie di betulla, coda cavallina e tè verde. 

Due tisane che favoriscono il drenaggio dei liquidi corporei.

· Dente di leone: aggiungete 1 cucchiaino di foglie di dente di leone fresche o secche in una tazza con acqua bollente e lasciate in infusione per 5-7 minuti.

· Ortica: lasciate 8 cucchiaini di foglie di ortica fresche o secche in infusione per 20 minuti in un litro di acqua bollente. 

In commercio esistono numerose miscele di piante drenanti e che rafforzano i vasi sotto forma di preparati, quali tisane, succhi, capsule, pomate o gel.

In caso di accumuli di liquidi nelle gambe e piedi gonfi è utile sollevarli il più spesso possibile. L’ideale sarebbe tenerli leggermente in alto di notte, migliorando l’afflusso della linfa e del sangue verso il cuore. 

Anche l’alternanza di acqua calda e fredda durante la doccia stimola la circolazione sanguigna: fate una bella doccia calda, poi aumentate ulteriormente la temperatura. Successivamente mettete l’acqua fredda e per prima cosa bagnatevi il piede destro dall’esterno, ossia il punto più lontano dal cuore. Poi salite con il getto lungo la gamba fino al fianco, quindi passate alla parte interna della coscia e scendete nuovamente fino al piede. Fate lo stesso con la gamba sinistra e poi con le braccia: cominciate dal polso destro e salite fino alla spalla, quindi passate alle ascelle e scendete internamente fino al palmo della mano. Ripete il tutto due volte.

Scoprite qui i benefici del linfodrenaggio in caso di linfedemi persistenti.