Alt + 0 Inizio
Alt + 4 Mappa del sito
Alt + 5 Ricerca
Favorire il sonno non è un stregoneria. Chiunque può addormentarsi più facilmente, basta adottare qualche buona abitudine e seguire qualche suggerimento. I migliori consigli per addormentarsi: Una buona routine serale per trascorrere ore riposanti nel paese dei sogni.
Evitate di consumare troppi zuccheri e grassi alla sera. Anche l'alcol dovrebbe essere un tabù. Questi generi voluttuari appesantiscono l'organismo, andando a interferire con la rigenerazione notturna.
Gli alimenti a base di proteine, come il quark o le uova strapazzate, sono più digeribili. Idealmente, dovreste fare del pranzo il vostro pasto principale e consumare porzioni limitate alla sera, per non appesantire l'organismo con un lavoro digestivo superfluo.
Neanche le insalate o gli altri alimenti crudi sono indicati per la cena. Infatti questi alimenti, anche se sani, ad alcune persone possono causare problemi di digestione e flatulenza, fonti di disturbo per il riposo notturno.
Anche la tempistica conta: L'ultimo pasto della giornata dovrebbe essere consumato circa tre ore prima di dormire, così di notte l'organismo non sarà impegnato con la digestione.
Le tisane per addormentarsi, anche chiamate «tisane della buonanotte», spesso a base di melissa, lavanda, passiflora o valeriana, favoriscono l'addormentamento grazie al loro effetto calmante. Le tisane della buonanotte dovrebbero essere prese una o due ore prima di andare a dormire.
Anche le gocce di valeriana aiutano ad addormentarsi in maniera naturale. Prima dell'assunzione, prestate attenzione al dosaggio indicato sulla confezione: una dose eccessiva può infatti sortire l'effetto opposto.
Se lo desiderate, potete realizzare le vostre tisane della buonanotte anche a casa. Procuratevi radice di valeriana, foglie di melissa e fiori di luppolo in parti uguali (reperibili in farmacia o nei negozi di prodotti naturali). Mescolate semplicemente tutti gli ingredienti, mettete due cucchiaini da tè di composto in un colino, versate acqua bollente e lasciate in infuso da 5 a 8 minuti.
Il rilassamento mentale presuppone quello fisico. Nessuno dorme bene rimanendo «accigliato».
Prima di dormire, cercate di rilassare ogni muscolo in modo mirato. Potrete avvalervi di metodi come il training autogeno o il rilassamento muscolare progressivo.
Imparate le tecniche del training autogeno qui.
Chi ancora non riesce a prendere sonno, non dovrebbe restare sdraiato troppo a lungo. Infatti, sforzarsi di dormire a tutti i costi e irritarsi per la carenza di sonno è un'inutile fonte di stress. Spezzate questo circolo vizioso alzandovi, leggendo qualcosa o semplicemente andando alla finestra e prendendo una boccata d'aria fresca.
Sarebbe buona regola tenere sempre sul comodino accanto a sé carta e penna per potere annotare tutti i pensieri ansiogeni durante la notte. In questo modo vi toglierete letteralmente i pensieri dalla testa, e potrete addormentarvi indisturbati.
Create delle buone condizioni di luminosità
Alcune persone hanno bisogno di una stanza completamente buia per addormentarsi, altri invece amano vedere la luna piena. Create le condizioni di luminosità che vi aiutano ad addormentarvi.
Sta di fatto che al mattino ci si sveglia più facilmente quando è chiaro, perché la luce stimola naturalmente la produzione di ormoni. Una lampada per il risveglio può quindi esservi di aiuto: l'apparecchio simula infatti la luce naturale del sole che sorge.
Create una temperatura ambientale gradevole
Oltre alle condizioni di luminosità, prestate attenzione anche alla temperatura della vostra stanza da letto. L'ambiente dovrebbe avere una temperatura il più possibile neutra, che non vi faccia sudare, né gelare. Spesso la temperatura consigliata per la stanza da letto si colloca tra i 15 e i 18 gradi.
L'alcol è il miglior sonnifero e con la luna piena non si chiude occhio? La nostra guida sul sonno sfata i miti più comuni su questo argomento.