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Per molti di noi la vita quotidiana è spesso frenetica. La natura offre la possibilità di rilassarsi e prendere fiato. Perché se viviamo consapevolmente la natura, viviamo il momento e ci rilassiamo. Qui trovate ispirazione. |
Vivere la natura in modo consapevole è possibile anche per chi dispone di poco tempo, ad esempio una mezz’ora dopo il lavoro oppure durante il tragitto di ritorno a casa. Vi occorre solamente un pezzetto di natura. Può essere un parco vicino al luogo di lavoro, un prato accanto alla vostra abitazione oppure il bosco. Ciò che più conta è vivere la natura consapevolmente: mettete via lo smartphone, fermatevi e guardatevi attorno. Cosa vedete? Prendetevi il tempo di osservare i dettagli. Com’è fatto il terreno? Ci sono insetti nell’erba? Che fiori ci sono? Che forma e colore hanno le foglie? La nostra vita quotidiana è sempre talmente fitta di impegni che non ci accorgiamo più di queste piccole cose. Soffermatevi e vedrete che ne vale la pena e ha un effetto decelerante.
Non tutti i cinguettii degli uccelli sono uguali. Esistono innumerevoli suoni emessi dagli uccelli. Un ruscello mormora in diverse tonalità a seconda delle sue dimensioni e del terreno. Sentite il fruscio delle foglie nel vento? La maggior parte di noi attraversa il mondo senza ascoltarlo con attenzione, eppure soprattutto nella natura c'è tanto da sentire quanto da vedere. Nel bosco, nel prato, vicino a un ruscello o in montagna – se ascoltate attentamente, rimarrete sorpresi. Chiudete gli occhi per qualche minuto e concentratevi completamente sul vostro senso dell'udito.
Se siete in gita con la famiglia o gli amici, l’ideale è fare questo esercizio contemporaneamente e per una durata prestabilita. Se lo desiderate potete in seguito parlare di quanto avete udito: avete percepito le stesse cose?
Da bambini lo facevate spessp… ma da adulti quando è stata l’ultima volta che avete camminato a piedi nudi in un prato? Questa è una magnifica variante per vivere la natura e prestare attenzione consapevolmente al terreno. È sufficiente se durante una passeggiata vi togliete le scarpe per gli ultimi cinque minuti. Naturalmente dovreste assicurarvi di scegliere un percorso a piedi nudi con un terreno adatto, ad esempio un prato, un terreno sabbioso o argilloso. Meno adatti sono i terreni sassosi o con erba alta.
Sapevate che esistono anche sentieri per camminare a piedi nudi? Provate ad esempio da Jakobsbad a Gontenbad nell’Appenzello, il sentiero rund um den Nollen a Wuppenau in Turgovia oppure il Sentierpiedsnus vicino a Delémont nel Giura.
Avete uno o due ore di tempo? Fate una passeggiata da soli a piedi o in bicicletta senza una meta. Partite semplicemente senza pensare prima dove volete arrivare. A ogni diramazione scegliete la direzione che più vi ispira. Fermatevi di proposito ogni tanto, guardatevi attorno, sentite gli odori e ascoltate l’ambiente che vi circonda.
Per molti di noi all’inizio può sembrare strano fare una passeggiata da soli e senza una meta perché siamo abituati ad avere sempre qualcosa da fare o a trascorre il tempo in compagnia. Tuttavia la libertà di cui disponiamo in questo modo, ci permette di percepire e vedere cose che altrimenti ci sfuggirebbero. Spesso scopriamo così qualcosa di nuovo vicino a noi.
Nei luoghi energetici regna un’energia speciale. Qui vi mostriamo dove potete fare questa esperienza.