Cos’è un luogo energetico?

I luoghi energetici sono zone con un’energia naturale elevata, in grado di suscitare stimoli percepibili dalle persone e dagli animali, ad esempio un formicolio nelle gambe, un brivido o la pelle d’oca. I luoghi energetici si distinguono energeticamente dall’ambiente circostante per cui si possono talvolta riconoscere dalla crescita delle piante o dalla struttura del terreno. Anche agli animali piacciono le zone stimolanti: ad esempio in tali luoghi le vespe e le formiche costruiscono i loro nidi.

L'energia naturale può essere misurata con l'aiuto di strumenti radiestesici come pendoli e bacchette. Si tratta comunque di metodi di misurazione soggettivi, in quanto dipendono dalla sensibilità individuale. La magia dei luoghi energetici non può pertanto essere spiegata completamente in modo scientifico. Vale tuttavia la pena di viverli e percepirli di persona.

I seguenti luoghi energetici descirtti sotto valgono una visita.

Le cascate dell’Engstligen – la forza irrefrenabile dell’acqua

Situate in un impressionante teatro naturale, le cascate di Engstligen precipitano per un dislivello di 600 metri. Le seconde più alte cascate della Svizzera sprigionano una forza quasi incontenibile, dove sembra di immergersi in un bagno di energia rivitalizzante. Le cascate di Engstligen si raggiungono a piedi da Adelboden, dalla stazione a valle della funivia Engstligenalp o da Engstligenalp.

Creux du Van – un anfiteatro scolpito nella pietra

Il Creux du Van sul confine tra i Cantoni di Neuchâtel e Vaud offre un panorama imponente: pareti rocciose verticali di 160 metri di altezza racchiudono una conca valliva lunga quattro chilometri e larga oltre un chilometro. Il gigantesco anfiteatro roccioso si è originato nel corso dei millenni in cui il ghiaccio e l’acqua hanno modellato la roccia. Questo spettacolo naturale si raggiunge a piedi da Noiraigue (NE). Chi arriva in auto, parcheggia al ristorante Soliat, distante circa 300 metri dal Creux du Van.

Gola della Verena – eremo mistico

La gola della Verena lunga due chilometri a nord di Soletta incanta con i ponticelli e le cascatelle del ruscello. Dal centro di Soletta raggiungete l’ingresso della gola in circa mezzora a piedi. Da ammirare anche le grotte Magdalena e Ölberg nonché la casetta dell’eremita abitata ancora oggi.

Flüeli-Ranft – santuario di Nicolao della Flüe

Nel Cantone di Obwaldo si trova il santuario Flüeli-Ranft – un luogo energetico con un carisma intenso e magico nel mezzo della natura. In questo luogo visse l’eremita San Nicolao: nato nel 1417, dopo una vita di successo all’età di 50 anni si ritirò per pregare e digiunare. Negli anni successivi molte persone arrivarono da vicino e da lontano per ricevere consigli e conforto. Oggi a Flüeli-Ranft c’è il sentiero di San Nicolao, un sentiero escursionistico circolare, un monumento commemorativo, un museo e il Rätselpfad (sentiero degli enigmi). Raggiungete Flüeli-Ranft con i trasporti pubblici da Sachseln in autopostale. Per chi arriva in auto sono disponibili parcheggi gratuiti.

S. Pietro in Mistail – la chiesa in cui soffermarsi

La chiesa di S. Pietro in Mistail è uno degli edifici sacri più antichi della Svizzera. È situata nei pressi del paesino di Alvaschein nei Grigioni, in una radura ai margini della gola di Schyn. Qui un tempo sorgeva il convento di S. Pietro, del quale ai giorni nostri è rimasta soltanto la chiesa. Con le sue absidi esercita una forza quasi magica sui visitatori e invita a soffermarsi. Nel periodo carolingio l’interno era completamente affrescato, ma oggi si possono ammirare solo alcuni piccoli frammenti. Più resistenti alle ingiurie del tempo si sono invece dimostrati gli affreschi del periodo gotico. Raggiungete la chiesa a piedi da Alvaschein o Tiefencastel. Con l’auto potete parcheggiare nel parcheggio di Mistail distante circa 15 minuti dalla chiesa.

Leggete qui come potete percepire la natura in modo consapevole.

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