Secondo i viticoltori, il vino naturale è un vino biologico prodotto in modo naturale, possibilmente senza ricorrere ad alcun additivo. Questo può però influire sul suo aspetto e sulla durata di conservazione. Ecco a cosa devono fare attenzione gli amanti del buon vino.

Nella maggior parte dei casi, il vino naturale non contiene additivi e non è solforato, il che può influire sulla conservazione. Quindi, sarebbe meglio berlo non molto tempo dopo l’acquisto!

Alcuni produttori consigliano inoltre di conservare il vino naturale in un locale buio a una temperatura costante non superiore a 15 gradi.

La regola generale per i vini: meglio tenerli in cantina, perché il luogo di conservazione deve essere il più possibile inodore, buio e privo di vibrazioni. La temperatura media ideale per conservare il vino è di 10–12 gradi Celsius, come scrive sulla sua homepage l’organizzazione di marketing Deutsche Weininstitut. «In alternativa, per i professionisti, è consigliabile un armadio climatizzato per vini, che riproduce le condizioni ideali della cantina.»

Chi non dispone di un armadio climatizzato – o di una cantina – dovrebbe quindi cercare un luogo fresco in casa caratterizzato da una temperatura piuttosto costante. In generale, secondo il Wineinstitut, più alta è la temperatura ambiente e più rapidamente matura il vino.

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