Coltivare i pomodori a casa: ecco come fare
Consigli per coltivare al meglio i pomodori
Avete sempre sognato di coltivare pomodori nel vostro giardino o sul balcone? Leggete qui come scegliere le varietà più adatte al vostro caso e a cosa fare attenzione dall’inizio fino alla raccolta.
I pomodori si prestano a qualsiasi uso in cucina. Sono ricchi di vitamina C, potassio e licopene, la «vitamina del pomodoro», dalle proprietà antiossidanti. Inoltre, i pomodori sono utili per preparare i piatti più diversi e possono essere coltivati facilmente in giardino o in balcone.
Come scegliere la varietà giusta
Se volete farli crescere nel vostro orto, i pomodori devono essere molto robusti e resistenti alle intemperie, perché non amano la pioggia. Se volete andare sul sicuro, scegliete delle varietà selvatiche, dato che sono quelle che tollerano meglio la pioggia e resistono di più alle malattie. Provate ad esempio con la varietà «Philovita F1». È infatti un tipo selvatico di ciliegino particolarmente resistente alla peronospora. Quelli carnosi sono meno resilienti e presentano quindi più difficoltà. Sul balcone rendono meglio i pomodori che non necessitano di un sostegno, che permettono ottimi raccolti in spazi ridotti. Le varietà «Vilma» o «Cappuccetto Rosso» sono perfette in questo senso.
Il sito e il terreno giusti
I pomodori amano le serre perché lì sono al riparo da pioggia e vento. Per coltivarli, però, non è strettamente necessario averne una. Basta scegliere un punto al coperto, al riparo dalle intemperie e soleggiato. Ciò vale anche per i pomodori coltivati in vaso in balcone, dato che sono spesso soggetti alla peronospora. Il terreno più adatto è ricco di sostanze organiche e drenante.
Semina e cura
Potete seminare i pomodori in piccoli vasi posti sul davanzale. Le piante germogliano dopo circa dieci giorni a una temperatura tra i 18 e i 25 gradi Celsius. I semi vanno annaffiati bene e periodicamente. Una volta spuntate le prime foglioline potete ripicchettare le piante. Estraetele delicatamente dalla terra sollevandone le radici con un apposito bastoncino o un cucchiaio e trapiantatele in vasetti un po’ più grandi. Quando avranno raggiunto i 30 centimetri di altezza circa potete piantarle nel punto in cui dovranno crescere. Attenzione, però! Fatelo solo dopo i Santi di ghiaccio a metà maggio.
Fertilizzate la prima volta dopo una settimana dal trapianto nell’orto o in vaso. Annaffiate le piante, soprattutto quando le foglie si afflosciano. Fate però attenzione a non bagnarle! Le piante vanno annaffiate all’altezza del terreno.
Le varietà di pomodori che crescono in altezza devono essere sorrette da un sostegno. Inoltre, i pomodori rampicanti vanno scacchiati togliendo periodicamente i piccoli germogli ascellari. Così, alla fine, raccoglierete più pomodori.
Raccolta
Raccogliete i pomodori solo a maturazione completata. Non lasciateli troppo a lungo sulla pianta perché il loro sapore può cambiare. Potete cogliere i frutti tagliandoli insieme alla parte terminale del rametto.
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