Teglie: consigli per ungere, sfornare e pulire

Come usare e trattare gli accessori da cucina

Torte, muffin, quiche: con la ricetta e lo stampo giusti, cucinare piatti irresistibili è facile. Abbiamo raccolto alcuni consigli per utilizzare e pulire al meglio gli stampi da forno e farli durare a lungo.

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Ungere lo stampo: con cosa e come?

Per non far attaccare la vostra torta, ungete lo stampo prima di versarvi l’impasto. A voi la scelta tra burro, margarina o spray staccante, per esempio. Per ungere uniformemente la teglia, usate un pennello o uno strappo di rotolo da cucina.

Se usate l’olio, stendetelo molto sottile perché tende ad accorparsi e forma macchie di grasso sul vostro preparato. Poi cospargete la superficie con farina, pangrattato o noci tritate per un miglior effetto antiaderente.

Per alcuni impasti non servono grassi: per cuocere il pan di Spagna in uno stampo a cerniera, per esempio, foderate il fondo con carta da forno senza ungere il bordo, in modo da sostenere l’impasto. Si sconsiglia di ungere anche gli stampi in silicone: piuttosto usateli ancora umidi dopo averli lavati.

Carta da forno senza segreti con questi consigli

Per non utilizzare grassi, potete foderare lo stampo con carta da forno. Con lo stampo a cerniera, basta stenderla sul fondo e spingerla giù con il bordo. Chiudendolo, si bloccherà automaticamente e non servirà più ungere il fondo.

Esistono trucchi anche per foderare uno stampo da plumcake: appallottolate la carta, inumiditela e ristendetela. Sarà più facile modellarla. In alternativa rovesciate lo stampo e posizionatevi sopra al centro un foglio di carta da forno delle stesse dimensioni. Ripiegatelo sui lati corti dello stampo come per impacchettare un regalo. Rigirate lo stampo e inseritevi la carta così piegata. In Internet (per esempio su YouTube si trovano molti tutorial che insegnano a foderare le teglie da plumcake.

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Suggerimenti: come estrarre le torte dagli stampi senza danno

Se ungete la teglia o la foderate con carta da forno, il dolce non dovrebbe attaccarsi. Importante è anche cuocerlo a puntino e farlo raffreddare prima di estrarlo per non romperlo. A volte prima di procedere è bene far scorrere una spatola o un coltello da dolci intorno al bordo del pane o della torta. Anche disporre un telo da cucina imbevuto in acqua calda o molto fredda sul fondo dello stampo può contribuire alla riuscita dell’operazione.

Pulire e trattare correttamente gli stampi

Per farle durare a lungo, pulite le teglie nel modo giusto dopo l’uso. Immergetele in acqua tiepida per sciogliere i residui di cibo attaccati alle pareti. Un detersivo delicato e un panno o una spugna morbida non danneggeranno l’eventuale rivestimento antiaderente. Se non diversamente indicato dal produttore, evitate di mettere in lavastoviglie soprattutto gli stampi antiaderenti, perché il lavaggio può intaccare il rivestimento. Infine fate asciugare bene le teglie per evitare la formazione di ruggine.

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