Igiene dentale: quali prodotti sono utili?
Come migliorare l’igiene orale con filo interdentale & Co.
Con una corretta cura dei denti potete contribuire notevolmente alla salute di denti e gengive. Tuttavia, i prodotti per l’igiene orale sono ormai numerosi. Scoprite qui quali sono utili e a cosa prestare attenzione.
Chi usa correttamente i prodotti per l’igiene dentale può spesso lasciare il dentista senza spiacevoli sorprese. Parlate con lui per scoprire quali sono i prodotti più adatti a voi. Di seguito alcuni degli articoli più utili.
Principi base dell’igiene orale: spazzolino e dentifricio
Senza di loro non si può fare nulla. Lo spazzolino è infatti uno degli elementi base dell’igiene dentale. Oltre a quello manuale, poi, esistono anche elettrici, sonici o con ultrasuoni. A causa dell’ampia scelta, sono in molti a chiedersi quale sia il migliore. Ecco perché su Consumo abbiamo raccolto per voi alcuni consigli per l’acquisto di uno spazzolino. Qualsiasi adoperiate, è importante che lo si utilizzi almeno due volte al giorno per due o tre minuti e che venga sostituito regolarmente. Gli esperti consigliano di cambiarlo circa ogni tre mesi.
Un secondo must è il dentifricio. Non solo favorisce l’efficacia dello spazzolino, ma rafforza anche lo smalto dentale e garantisce un alito fresco. Molti dentisti consigliano un dentifricio al fluoro, perché l’oligoelemento rende i denti più resistenti agli acidi e ai batteri della placca, che causano le carie. Occorre tuttavia prestare attenzione in caso di dentifrici con effetto sbiancante: la maggior parte irruvidisce la superficie dentale, che poi scolorisce ancora più in fretta. Leggete qui come schiarire i denti con rimedi casalinghi.
Per spazi interdentali: filo e spazzolino interdentali e collutorio
Gli spazi interdentali sono talmente stretti da non essere raggiungibili con lo spazzolino. Qui possono accumularsi residui alimentari che possono causare alito cattivo, carie o malattie gengivali. Per questo esistono prodotti che facilitano la pulizia là dove lo spazzolino non arriva.
Il più famoso è sicuramente il filo interdentale: i dentisti lo consigliano soprattutto per gli spazi molto ristretti. Quale sia meglio usare dipende dalle esigenze personali. In genere la variante cerata è più piacevole, mentre quello non cerato può avere una migliore azione pulente. Lo spazzolino interdentale, al contrario, è un prodotto per la cura dei denti pensato per spazi più ampi: è però necessario prestare attenzione a dimensioni, forma ergonomica e grado di durezza delle setole. Per una cura ottimale dei denti la soluzione migliore è farsi mostrare dal dentista come usare correttamente lo spazzolino interdentale.
Un altro prodotto che dovrebbe contribuire a una sana igiene orale è l’idropulsore: emette un getto d’acqua che consente di eliminare i residui di cibo presenti negli spazi interdentali. L’idropulsore orale non può sostituire il filo o gli spazzolini interdentali, ma può essere un utile complemento in caso di apparecchi o protesi dentale. Non tutti i dentisti sono però a favore del suo utilizzo: alcuni affermano infatti che facendone uso, i batteri penetrino più profondamente nelle tasche gengivali causando possibili infezioni.
Prodotti integrativi: puliscilingua, collutorio e gel al fluoro
Con un detergente per la lingua potete rimuovere i germi che rimangono negli incavi di quest’ultima dopo la pulizia dei denti, migliorando l’igiene orale e prevenendo l’alito cattivo. Se possibile, è meglio utilizzarne uno in acciaio inox, facile da sciacquare. I collutori rinfrescano l’alito e hanno generalmente un effetto antibatterico. Con il gel al fluoro è possibile rafforzare ulteriormente lo smalto.