Vacanze con cani e gatti

Come viaggiare senza stress con gli animali domestici

Viaggiare senza animale domestico? Per molti proprietari è fuori discussione. Ma come organizzare il viaggio il più possibile senza stress e quali norme vanno rispettate? Qui potete leggere come iniziare le vacanze in totale relax con cane e gatto.

Frauen in einer Stadt
Foto: Getty Images

Per molte persone le ferie sono il periodo più bello dell’anno. Non c’è da stupirsi che vogliano condividerle con l’animale domestico. Tuttavia, prima di pianificare una vacanza con cane o gatto, dovreste chiedervi se gli stiate facendo un favore. Se è sensibile a trasporto o spostamenti, può essere più sensato risparmiargli il viaggio. Se decidete di trascorrere le ferie insieme, una buona preparazione è essenziale per renderle il meno stressante possibile per il vostro amico peloso.

Mezzi di trasporto: cane e gatto in auto o in aereo

Una volta scelta la destinazione, si pone la questione del viaggio. È meglio scegliere un luogo di vacanza raggiungibile in auto. Se il gatto o il cane sono abituati all’auto, questo viaggio è il più privo di stress. Altrimenti, gli esercizi aiutano ad abituarsi. Accertatevi che l’animale domestico sia in sicurezza in auto e che la climatizzazione sia gradevole e senza correnti d’aria. Pianificate pause a sufficienza e portate con voi acqua e cibo per accudire bene l’animale. Lo stesso vale per le vacanze in camper con cane e gatto: l’ideale è che gli animali conoscano già il veicolo. Se ne noleggiate uno, verificate se è consentito portare gli animali.

Si può viaggiare con cani o gatti anche in treno, a patto che non abbiano reazioni ansiose o aggressive. Informatevi in anticipo se gli animali sono ammessi e quali sono i prezzi in vigore. Spesso gli animali di piccola taglia possono viaggiare gratuitamente o a prezzo ridotto, a condizione che loro o il trasportino non richiedano molto spazio. Per i gatti può essere utile coprire la scatola con un panno per creare un’atmosfera tranquilla. Si consiglia anche di prenotare il posto a sedere. I viaggi sui treni notturni sono relativamente poco stressanti. In questo caso, tuttavia, molti fornitori richiedono di prenotare uno scompartimento completo per viaggiare con cani e gatti. Lo stesso vale per i traghetti: anche in questo caso spesso serve prenotare una cabina. Tuttavia, alcuni cani hanno difficoltà a fare i loro bisogni sulla nave. Tenete presente anche questo se volete portare il vostro amico a quattro zampe in crociera.

Se la meta è più lontana, un volo è allettante. Anche se la maggior parte delle compagnie aeree trasporta animali domestici dietro sovrapprezzo, in rarissimi casi il volo è piacevole per cani e gatti. Se, a causa delle disposizioni, non si può portare l’animale in cabina, verrà sistemato in un apposito trasportino nella stiva. Lì è spesso rumoroso, buio e freddo – per molti animali è puro stress, che in alcuni casi può rivelarsi anche fatale. Ecco perché dovreste portare con voi il cane o il gatto in aereo solo se è inevitabile, ad esempio se programmate un lungo soggiorno all’estero. Prima della partenza, fate controllare l’animale dal veterinario per accertarvi che possa viaggiare.

Prescrizioni: viaggi all’estero con animali da compagnia

Se volete andare in ferie all’estero con il cane o il gatto, dovreste prima familiarizzare con le disposizioni di ingresso del Paese e, se del caso, degli Stati di transito. In genere, per viaggiare con cani e gatti in Europa serve un passaporto UE per animali da compagnia valido. Ve lo procura l’ambulatorio veterinario. In esso sono riportati, tra l’altro, il numero del microchip e le vaccinazioni. Nei Paesi dell’UE l’identificazione tramite tatuaggio (solo fino al 2 luglio 2011) o chip è un requisito indispensabile per l’ingresso con un cane o un gatto, così come una vaccinazione antirabbica valida, che di solito deve risalire almeno a 21 giorni prima.

Per il trasporto di cuccioli o più di cinque animali ci sono spesso disposizioni speciali. Inoltre, alcuni Paesi richiedono un trattamento contro la tenia, rifiutano l’ingresso di determinate razze o impongono condizioni come la museruola. Negli Stati non UE le norme sono in parte ancora più severe: in Paesi come Australia, Nuova Zelanda o Giappone, gli animali da compagnia devono prima essere messi in quarantena per un determinato periodo. Per questo spesso non vale la pena andare con il cane o il gatto, anche a causa del viaggio comunque lungo.

Tuttavia, non sono importanti solo le disposizioni di ingresso all’andata, ma anche le disposizioni del Paese in cui si ritorna a fine ferie. In Svizzera, ad esempio, gli animali che arrivano in aereo da un Paese a rischio di rabbia necessitano, tra l’altro, di un’autorizzazione dell’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV), di un certificato veterinario e di un test anticorpale per la rabbia con esito negativo. Anche alcuni Paesi dell’UE che attraverserete durante il viaggio di ritorno potrebbero richiedere un test anticorpale simile. Dato che l’esame del sangue viene effettuato a una certa distanza dalla vaccinazione, occorre tenerne conto nella pianificazione delle ferie.

Come vedete, i viaggi all’estero con cani e gatti richiedono una preparazione accurata. Informatevi per tempo. A tal fine, l’USAV mette a disposizione una check-list per i viaggi per consultare tutte le disposizioni necessarie per l’ingresso in Svizzera.

Cosa portare? Lista per il bagaglio per le vacanze con cani e gatti

Oltre ai documenti di viaggio necessari, come il passaporto per animali da compagnia, l’animale ha naturalmente bisogno di altre cose. L’elenco di cose da portare in vacanza con il cane o il gatto comprende tra l’altro:

  • box di trasporto o cintura di sicurezza per auto
  • cuccia o cesta
  • ciotola per cibo e acqua
  • acqua potabile
  • cibo e bocconcini
  • collare con dati del proprietario (ev. con GPS)
  • imbracature e guinzagli
  • vestiti per animali in caso di freddo
  • pettine o spazzola
  • giocattoli
  • sacchetti per escrementi
  • asciugamani per la pulizia
  • eventuale attrezzatura speciale, ad esempio per escursioni
  • medicamenti da assumere regolarmente e protezione solare

Inoltre, occorre informarsi sulle cure veterinarie nel luogo di vacanza. In caso di emergenza dovreste inoltre avere una farmacia da viaggio per il cane o gatto. Potete farla preparare dal vostro studio veterinario. Componenti tipici sono:

  • pinza per zecche
  • rimedi contro i parassiti
  • materiale di medicazione e garze
  • disinfettante e pomata per ferite
  • medicamenti contro nausea, vomito e diarrea
  • antidolorifici
  • previo accordo con il veterinario: sedativi leggeri per situazioni di stress estremo

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