Cocktail fai da te
Ottenere molto con poco sforzo
Preparare da sé i cocktail è semplice. Perché per una buona ricetta di cocktail non occorrono né una costosa attrezzatura da bar né ingredienti esotici. Ecco quattro consigli utili per la preparazione e decorazione.
Il tocco finale che fa la differenza
Mettete i bicchieri da cocktail nel congelatore per 30 minuti, cosicché quando brindate sono leggermente ghiacciati e raffreddano i drink. Inoltre fanno un bell’effetto!
Come mettere lo zucchero o il sale sul bordo del bicchiere
Potete decorare i bicchieri con un bordo di zucchero o sale. Ad esempio il bordo di zucchero è perfetto con la nostra ricetta del fruttato Virgin Colada. Preparate innanzitutto due ciotoline: una con il succo di limone e l’altra con una manciata di zucchero bianco. Immergete il bordo del bicchiere da cocktail prima nel succo di limone e subito dopo nello zucchero. Prestate attenzione a che il succo di limone sia ripartito in modo regolare su tutto il bordo e girate bene il bicchiere nello zucchero.
Ghiaccio da baristi professionisti
Tritare il ghiaccio è semplice. Riempite di cubetti di ghiaccio un sacchetto impermeabile e chiudibile e pestatelo con un oggetto fino a ridurlo a pezzettini. Utilizzate come base di appoggio un piano solido come ad esempio un tagliere in legno, per evitare che il ghiaccio rovini il piano d’appoggio.
Decorare i cubetti di ghiaccio con frutta ed erbe
Potete aggiungere un aroma ai cubetti di ghiaccio per i cocktail. Mettete semplicemente nella vaschetta del ghiaccio la frutta e le erbe che preferite, dopo averle lavate e, se del caso, spezzettate. Lamponi e mirtilli nonché timo e rosmarino si possono congelare senza problemi. Erbe delicate come il basilico potrebbero cambiare colore e consistenza con la congelazione.
Quantità giuste senza accessori da bar
Per misurare le quantità non serve un’attrezzatura specifica da bar. Basta un usuale misurino da cucina oppure un bicchierino da grappa con il segno dei cl.
Baristi ed esperti di cocktail usano spesso un misurino per alcolici, chiamato anche «Jigger», per misurare con precisione le dosi di liquidi per le ricette di cocktail. Normalmente il jigger ha due misure: una grande di 4 cl e una piccola di 2 cl. Con i comuni bicchierini da grappa svizzeri potete misurare benissimo le quantità per i cocktail. Di solito i bicchierini per distillati «piccoli» contengono 2 cl e quelli «doppi» 4 cl.
Per quantità più piccole sono utili anche i cucchiaini da tè o i cucchiai da minestra. Il cucchiaino da tè corrisponde a ca. 0,5 cl, il cucchiaio a ca. 1,5 cl
Shakerare e mescolare i drink ad arte
I cocktail che contengono succhi zuccherati, panna o sciroppo vengono solitamente shakerati, per amalgamare bene i diversi liquidi. Tra le nostre ricette di cocktail, Virgin Colada e Gin Fizz appartengono a questo tipo.
Tuttavia uno shaker non è indispensabile. Un grande vaso da conserva con il coperchio a vite oppure una bottiglia termica sostituiscono alla perfezione lo shaker da bar. Versate tutti i liquidi, avvitate e scuotete con vigore.
I cocktail con liquidi trasparenti andrebbero invece mescolati. In questo modo il cocktail non diventa torbido. Il lungo cucchiaino d’argento da bar per mescolare può essere sostituito facilmente: un cucchiaio da latte macchiato o un bastoncino di legno che avete in cucina assolvono bene lo stesso compito.
Voglia di cocktail? Vi proponiamo tre squisite ricette di cocktail con cui provare i nostri consigli.