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Vacanze nella natura, tra venerabili mura storiche o immersi nella vivacità urbana? Tutto questo è disponibile anche in qualità biologica. Questi quattro hotel puntano interamente sulla sostenibilità – per il benessere dei loro ospiti.
Ucliva, nel villaggio grigionese di Waltensburg, negli anni Ottanta è stato un pioniere della svolta ecologica. Ancora oggi è gestito da una cooperativa che persegue coerentemente l’idea ecologica di base. Il suo scopo principale è la promozione del turismo ecologico – la casa è quindi anche un progetto faro ecologico a livello di approvvigionamento energetico con 100 metri quadrati di collettori solari sul tetto, un impianto di recupero del calore e un sistema di riscaldamento a pellet. L’hotel a tre stelle dispone di 22 camere, ognuna dipinta in un colore diverso e confortevolmente arredata con molto legno. Si è rinunciato intenzionalmente a TV e radio: lo svago è assicurato non dai media elettronici, ma dal magnifico paesaggio della Surselva.
Il bio hotel L’Aubier è situato sopra il Lago di Neuchâtel, a soli dieci minuti da Neuchâtel, con una fantastica vista sul lago e sulle Alpi bernesi con l’Eiger, il Mönch e la Jungfrau. Ci sono 25 camere, alcune delle quali possono ospitare fino a cinque persone: qui anche le famiglie sono benvenute.
Il ristorante è certificato biologico, molti prodotti provengono dalla propria azienda agricola, che comprende anche un caseificio. Il relax è garantito da una piccola area wellness con sauna e hammam e dall’autentica preoccupazione dei gerenti di rendere il mondo un pochino migliore.
L’imponente castello bianco di Wartegg, circondato da un vasto parco sul Lago di Costanza, risale al 1550. lL’ultima imperatrice d’Austria Zita soggiornava di tanto in tanto nelle venerande mura, oggi vi si trovano 25 camere arredate individualmente. In cucina – premiata più volte da Gault Millau e Michelin – vengono utilizzati solo prodotti biologici, verdure ed erbe aromatiche coltivate nel proprio orto. Unico nel suo genere è lo storico «Bagno Turchese», una vasca ovale di 5,50 metri del 1928. Il luogo ideale per vivere l’autentica atmosfera da castello.
L’esperienza bio si può vivere anche nel centro città. L’hotel a quattro stelle Gaia nei pressi della stazione di Basilea dispone di 86 camere e di una sala colazioni che è un autentico gioiello in stile Belle Époque. Qui vengono serviti prodotti biologici della regione. Il principale progetto di sostenibilità è il concetto «zero rifiuti»: Gaia mira a diventare il primo albergo in Svizzera a non produrre più rifiuti. Il nome lo impone, sottolinea la famiglia che gestisce l’albergo ormai da quattro generazioni: «Gaia» significa «madre terra».
Leggete qui come potrebbe essere il vostro fine settimana in un bio hotel.