COOK IT LIKE GIO 2 – Episodio 5: Oca di Natale con cavolo rosso
Una delizia: l’arrosto di Natale di Gio
Mentre fuori imperversa il gelo, le proprie quattro mura sono il luogo più accogliente. Le feste sono più belle con un menu che scalda la pancia e l’anima. State cercando una ricetta per un piatto delle feste ricco e sostanzioso che ha il sapore di casa e di ingredienti deliziosi? Un caso indiscutibile di oca arrosto, che si mangia tradizionalmente la sera della vigilia!
Un’oca ruspante per il menu di Natale perfetto
La maggior parte delle oche che acquistiamo congelate nei supermercati provengono da Polonia e Ungheria. Gio vuole acquistare un’oca regionale, allevata a regola d’arte, e si affida pertanto al suo allevatore di fiducia: lo svizzero Alexander Morf che gestisce un allevamento di pollame a Trüllikon, nel distretto di Andelfingen, e si dedica alla conservazione delle vecchie razze. Le oche, anatre e polli si muovono liberamente tutto l’anno all’aperto su di un grande prato, sono allevate e curate con affettuosa attenzione e senza ausili chimici. Qui gli elevati criteri di qualità di Gio sono pienamente soddisfatti. Può iniziare a cucinare!
Oca di Natale con cavolo rosso
Ingredienti
Un’oca di 3,5 kg
1 carota rossa
500 ml di latte
1 pagnotta di pane raffermo
1 cipollotto
100 g di noci
4 cucchiai di senape dolce
1 presa di Fleur de sel
1 champignon grande
Contorno:
1 cavolo cappuccio rosso
80 g di burro
1 carota
3 spicchi di aglio
Preparazione
Prendete la carota rossa già sbucciata, tagliatela a strisce con il pelapatate e mettetela in una ciotola. Riscaldate il latte, tagliate il pane raffermo a pezzettini e aggiungetelo alle carote nella ciotola con 2 cucchiai di senape e il Fleur de sel. Tritate finemente le noci, tagliate il cipollotto a pezzettini e aggiungete entrambi agli altri ingredienti. Versate il latte caldo alla miscela e impastate con le mani.
Preriscaldate il forno a 200 gradi. Farcite l’oca con il composto fino a riempirla e chiudete con lo champignon. Posizionate l’oca su una teglia foderata di carta da forno e strofinatela con la senape rimanente. Legate le due zampe con uno spago e arrostite a 200 gradi per 2 ore.
Per il contorno, tagliate il cavolo rosso a fettine sottili, schiacciate gli spicchi d’aglio lasciando la camicia e buttateli in padella. Aggiungete la carota a pezzetti, salate e aggiungete il burro. Coprite la padella e lasciate cuocere a bassa temperatura per 2 ore. Disponete su un piatto da portata l’oca con il contorno. Buon appetito!
Oca di Natale con cavolo rosso
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Da figlio di contadini italiani a titolare di ristoranti
Giovanni Melis è originario di una fattoria della Sardegna. Oggi è titolare di tre ristoranti a Zurigo. Le origini del suo successo?
- Gio ha ottenuto il suo primo lavoro di cuoco a bordo di una nave da crociera.
- Dopo quell’esperienza ho lavorato al ristorante Clipper, che negli anni ‘90 era uno dei migliori ristoranti italiani.
- Successivamente, forte delle esperienze maturate, Gio è emigrato in Germania. Il suo impegno instancabile lo ha rapidamente portato al successo: nel 1998 Gio ha ricevuto il premio di miglior giovane cuoco della Germania, e a soli 21 anni ha aperto il suo primo ristorante.
- Negli anni seguenti ha viaggiato molto, allestito ristoranti italiani in tutto il mondo per Kempinski e lavorato in ogni angolo del globo.
- Gio è stato lo chef privato di Dolce e Gabbana per tre anni.
Ogni due settimane trovate altre deliziose ricette dello chef Gio.
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