La forma non dev’essere per forza sempre la classica treccia! Vi proponiamo qualche variante creativa: dai piccoli panini agli animaletti fino alla scenografica ghirlanda di treccia. Lasciatevi ispirare da queste idee e date quel tocco in più al vostro brunch domenicale.

Con l’impasto della treccia si possono creare teneri animaletti. Per la felicità di grandi e piccoli!

Tartaruga
Modellate il corpo a partire da una palla grande come un pugno, per le zampe e la coda servono cinque piccole palline e per la testa una pallina di medie dimensioni. Assemblate zampe, coda e testa e realizzate il motivo del guscio sul corpo. Per gli occhi prendete due chicchi di uva passa.

Lumaca
Dividete l’impasto in due parti: con una formate il corpo che si assottiglia verso le estremità. Con l’altra metà realizzate un lungo cordone da arrotolare sul corpo della lumaca dal basso a formare il guscio a spirale. Per le antenne infilate due scagliette di mandorla nel corpo dell’animaletto.

Fate cuocere gli animaletti di treccia per 20 minuti a 200 gradi.

I piccoli panini con l’impasto della treccia realizzati in diverse forme rallegrano la prima colazione.

Semplici panini di treccia
Prendete un pezzo d’impasto e formate una palla, premete leggermente e realizzate una croce. Per ottenere un «weggli» fate un solo taglio sul panino.

Spirale di treccia
Per ottenere una spirale formate un salsicciotto e arrotolatelo a forma di spirale piatta.

Treccia rotonda
Stendere un pezzo di pasta in un filo lungo 25 cm e formare una palla leggermente più larga ad un’estremità. Formate un’asola con il salsicciotto con l’estremità sferica in alto. Tirare l’estremità sferica attraverso l’asola dal basso e premete saldamente l’altra estremità contro la parte inferiore della palla.

Fate cuocere i panini di treccia per 20 minuti a 200 gradi.

Queste mini trecce al burro sono così piccole che si possono tagliare come un panino e farcire a piacere. Vi spieghiamo come realizzare la variante mini della classica treccia:
formare con l’impasto della treccia un salsicciotto e dividerlo in nove pezzi uguali; ognuno servirà a formare una treccina.
Arrotolare i pezzetti fino a creare rotolini lunghi 40 cm.
Sistemare il primo rotolino sulla superficie di lavoro, poi ripiegare l’estremità destra a formare un’asola sul primo terzo del rotolino.
Fare passare l’estremità sinistra dall’alto attraverso l’asola.
Ruotare l’asola di 180 gradi verso destra a formare un’asola più piccola.
Infilare l’estremità ancora libera dall’alto attraverso l’asola piccola.

Fare cuocere la treccina per 20 minuti a 200 gradi.

Mettere da parte una piccola quantità di impasto.
Con l’impasto della treccia formare tre salsicciotti lunghi e sottili, premere leggermente una delle estremità e realizzare una treccia a tre. La procedura è identica alla treccia per i capelli.
Con la treccia realizzare una ghirlanda e attaccare insieme accuratamente le due estremità.
Con l’impasto precedentemente messo da parte, nascondere il punto di fissaggio, ad esempio con un grappolo d’uva: realizzare due foglie di vite e 15 sfere per gli acini ed ecco pronto il grappolo per il punto di giunzione.
Spennellare la ghirlanda con un uovo leggermente sbattuto.
Fare lievitare altri 15 minuti e cuocere per 40 minuti a 190 gradi.

Qui trovate le ricette per l’impasto della treccia.

Anche questo potrebbe interessarvi